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Le InTeRViSTe

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*Ishtar*
view post Posted on 20/11/2005, 00:36 by: *Ishtar*




CHE BRIVIDI FARE CIME TEMPESTOSE

di Natalia Vantini

Per Alessio Boni questoè un momento davvero magico. Un periodo di intenso lavoro costellato di bellissimi ruoli. Dopo il tormentato Matteo Carati di "La Meglio Gioventù",fiction diretta da Marco Tullio Giordana che ha conquistato critica e pubblico di tutto il mondo anche al cinema,lo abbiamo visto in tv nei panni di Heathcliff in "Cime Tempestose",dal romanzo di Emily Bronte. Presto sarà di nuovo protagonista di "La Caccia",thriller televisivo in cui interpreta un uomo onesto che si trasforma in assassino. E ancora. Per il grande schermo in "La paura degli angeli",di prossima uscita,lotterà con la moglie Laura Morante per l'affidamento del figlio. A gennauìio lo aspetta il set di Cristina Comencini per "La bestia nel cuore"mentre in questi giorni ,in Puglia,sta girando "Quando sei nato non puoi più nasconderti",film di Marco Tullio Giordana: "E dire che avrei voluto prendermi una pausa di riflessione",confessa,"ma potevo rifiutare di tornare sul set con Giordana? Potevo rifiutare il ruolo di Heathcliff? Vivo un periodo esaltante!"

Heathcliff è un ruolo meraviglioso...
Mi ha dato i brividi e non solo perché abbiamo girato in una località al confine fra la Repubblica Ceca e la Germania,a venti gradi sotto zero... Recitare Heathcliff mette paura, se si pensa che è stato il ruolo di Laurence Olivier nel film del '39 di William Wyler ("La voce nella tempesta" ,ndr). Quello di Emily Bronte è un romanzo dall'atmosfera gotica e dalle potenti emozioni. Difficiissimo rendere l'una e le altre.

Attualmente sta lavorando con Marco Tullio Giordana....
"Quando sei nato non puoi più nasconderti" è un film ispirato a un libro di Maria Pace Ottieri. E' una storia di immigrazione vista con gli occhi di un bambino. Io sono il padre del protagonista.

La vedremo in "La Caccia".
Avrò il ruolo di un uomo per bene. Un borghese colto e educato che,a causa di una tragedia familiare,cade nel baratro e si trasforma in un killer.

Matteo,protagonista di "La Meglio Gioventù" vive un disagio interiore che lo porta al suicidio,in "La Caccia" lei diventa un killer, in "Cime Tempestose" muore d'amore. Quanti ruoli drammatici...
E' vero. E pensare che io al contrario sono un tipo allegro,solare. Di Matteo,mi riconosco nel carattere riservato e introverso. Ma non a quel livello. Ho alle spalle una famiglia splendida,con due fratelli adorabili,ho la fortuna di coltivare la mia grande passione,recitare. Sono una persona serena. presto comunque farò una commedia. Si intitola "Cacao" e la dirigerà Marco Pozzi.

E l'amore come va? E' fidanzato?
Si.

Tutto qui?
Si,tutto qui. La persona che amo non appartiene al mondo dello spettacolo. L'ho detto che sono un tipo riservato.


(Telepiù N° 41 /ottobre 2004)


ALESSIO BONI,L'INTROVERSO

Per cosa ti riconoscono?
Qualche anno fa,quando ero protagonista della fiction tv Incantesimo,per strada mi chiamavano Marco Oberon: era il mio personaggio.Oggi,dopo il successo de La meglio gioventù,tutti mi chiamano Alessio Boni e non Matteo Carati: un bel passo avanti!
Ma,personaggi a parte,credo che il modello di ognuno sia la sua anima.

Prego?
Ciascuno diventa ciò che si sente dentro.Quando ho scelto di girare Incantesimo,per esempio,l'ho fatto per lavorare,ma anche perchè si trattava del ruolo di un medico che aiuta chi soffre,che entra nelle case della gente comune.I buoni sentimenti premiano,se ci credi davvero.

Devi qualcosa a...
Ad Andrea Rallis,un regista cipriota che mi ha aiutato ai tempi dell'Accademia di Arte Drammatica,dove ero in classe con Luigi Lo Cascio e Fabrizio Gifuni.Poi ringrazio Carlo Lizzani,che a 30 anni mi ha permesso di passare dal teatro alla tv con La donna del treno.E naturalmente a Marco Tullio Giordana.

Prossimamente?
Cime tempestose per Raiuno,con Anita Caprioli.Tre mesi di set nella Repubblica Ceca.Vesto i panni di Heathcliff.

Quali sono le persone che in questo momento senti più vicine a te?
Ho pochi amici ma di vecchia data,gente conosciuta nei primi anni romani.E poi i miei tre fratelli.Uno lavora nel mio entourage.

Il tuo attuale stato d'animo?
Sto contemplando la vita e tutte la sue meraviglie.Per natura sono positivo,ottimista.Non è sempre stato facile esserlo:in casa mia non c'erano soldi e per campare ho fatto il pony express,il cameriere e ho dormito anche in macchina.Unica certezza:il lavoro non mi ha mai spaventato.

E gli amori?Mai un gossip sul tuo conto,mai una foto rubata.Eppure sei considerato un sex symbol da uomini e donne.
La maggior parte degli attori chiama i fotografi per farsi immortalare.Io non l'ho mai fatto.E mi mantengo defilato. Non vado più neanche in palestra.Questo per dirti quanto odio la mondanità....

Una tua passione?
I viaggi introspettivi.

Puoi spiegarti meglio?
Mi metto lo zaino in spalla e vado a scoprire culture diverse dalla nostra.Un'altra passione è la moto Enduro. Faccio parte di un club romano e giriamo parecchio.L'ultima volta,nel deserto,non abbiamo
visto una donna per cinque giorni.

Ti sei rifatto al ritorno?
Be',certo.

Il tuo telefonino continua a squillare.Confessa:quanti sms ricevi al giorno?
Moltissimi.Giuro non li ho mai contati. Ma sono uno che risponde sempre. Per me è un fatto di rispetto nei confronti degli altri.

Sogni nel cassetto?
Sono uno con i piedi per terra,sanamente ambizioso,ma senza mai strafare. In fondo,cerco il successo solo perchè mi dà la possibilità di scegliere.Dà una serie di opzioni...

Cuore o ragione?
Sono un istintivo.Sì,ho un notevole lato istintivo che pulsa dentro di me e spesso non mi fa sentire in armonia con le persone che incontro.

Nei film sei un duro:hai mai picchiato qualcuno?
Non meno le mani come nelle fiction.In privato non ho mai fatto a pugni.Ma il concetto di forza,di potenza,mi piace. Ho praticato judo e karate.

I tuoi miti?
Gian Maria Volontè:abbiamo avuto lo stesso maestro di recitazione,Orazio Costa Giovangigli.

Il tuo ideale di donna?
Deve possedere una personalità ben definita.L'aspetto esteriore passa nettamente in secondo piano. Insomma,una ragazza deve riuscire a trasmettermi a pelle ciò che ha dentro.Basta uno sguardo. La mia donna ideale?Audrey Hepburn.Ma anche Anna Magnani.

A chi devi dire grazie?
A mia madre Roberta.Anche lei,da ragazza,recitava.E sono stati importanti i soldi che metteva da parte per i miei studi.Se penso che mio padre mi voleva piastrellista come lui....


(Glamour febbraio 2004)

Edited by *Ishtar* - 20/11/2005, 00:44
 
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14 replies since 19/11/2005, 22:36   2246 views
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